Guida eMule!!!

Introduzione

eMule

Il peer-to-peer (P2P) è un tipo di rete nella quale vari nodi, detti appunto peers, si collegano tra di loro per lo scambio di dati.

Ad oggi, sebbene tale architettura trovi risposta in svariati campi, quello nel quale il P2P ha avuto maggiore applicazione è però, senza dubbio, il file-sharing.

Il più noto e diffuso software di file-sharing è sicuramente eMule, basato inizialmente sul protocollo eDonkey2000 e successivamente, per la precisione dalla versione 0.42, esteso anche al protocollo Kademilia.

La differenza tra le due varianti di protocollo è però fondamentale perchè mentre la rete eDonkey2000 fa uso di server centrali per l'indicizzazione dei file e per la gestione degli utenti, Kademilia è invece serverless, ovvero del tutto indipendente da server. Gli utenti di eMule però non devono rinunciare nè ai vantaggi dell'uno, nè a quelli dell'altro, perché consentendo il collegamento anche in simultanea ad entrambe le reti, possono beneficiare sia della vasta utenza della rete Kad, che della precisione e della rapidità della ricerca della rete eDonkey2000.

eMule è un software open-source, il che ha agevolato la nascita di numerose varianti, dette mods, dotate di maggiori funzioni rispetto ad esso, le più diffuse delle quali sono MorphXT, Xtreme Mod, NeoMule, Adunanza. Nonostante ciò, è disponbile solo in versione Windows (Windows 2000, Windows XP, Windows 98, Windows ME e dalla versione 0.48a anche Windows Vista), per cui gli utenti di altri sistemi dovranno affidarsi alla compatibilità di altri software, tra i quali il più simile è aMule, disponibile per Linux e Mac.

Cos'è, però, che può far preferire il download tramite eMule ai tradizionali canali http ed ftp?

Il download via http/ftp avviene tramite la connessione ad un unico server, il quale, a seconda della linea, delle caratteristiche tecniche, dell'ubicazione e dell'affaticamento, potrebbe risultare più o meno veloce. Con eMule, oltre ad avere un rapido ed efficace motore di ricerca dei file, il download potrà avvenire, in base a code/disponibilità, simultaneamente da più fonti. Infatti, suddividendo il file in tante piccole parti, la velocità di download raggiungibile aumenta in base al numero di utenti dal quale si sta scaricando.

Il sistema dei crediti

Lo scambio dei file, su eMule, è basato su un complesso sistema a crediti che automaticamente consente un download più rapido a chi condivide maggiormente e, al contrario, code più lunghe per coloro i quali condividono poco. È un meccanismo che tutela il sistema da eventuali leechers, coloro che sfruttano la condivisione senza nulla dare in cambio. E anche se questo sistema è facilmente aggirabile tramite alcune delle tante mod disponibili, le cosiddette Bad Mods (dannose in quanto annullano la filosofia alla base del file sharing) i client più aggiornati riescono a riconoscerle e a bannarle, impedendo a tutti gli effetti il download agli utenti che le utilizzano.

Installazione e primo avvio

Installazione

Dopo aver scaricato l'installer, basterà lanciare l'eseguibile, scegliere la lingua e accettare la licenza d'uso.

La prima impostazione in fase di installazione riguarda i componenti da installare e, oltre ai file necessari all'esecuzione, tramite l'opzione "Prendi i link eD2K", è possibile selezionare la funzione per l'abilitazione dei link ipertestuali pubblicati sul web, che permetterà il download automatico dei file dotati del link ed2k:// mentre si naviga con il proprio browser.

L'impostazione successiva riguarda l'installazione su PC con più utenti: il programma chiederà "Come condividere eMule con gli altri utenti". Tramite le opzioni si potrà scegliere tra una modalità condivisa, mediante la quale tutti gli utenti del PC potranno accedere allo stesso eMule, con stessa configurazione, stessa coda di download, stessi file condivisi e stessi crediti. Oppure una modalità "Specifica per utente", dove ogni utente del PC avrà dei propri file: sarà come se il programma girasse su due computer differenti.

Successivamente verrà chiesta la cartella nella quale dovrà essere installato il programma, dove, a meno che non si abbiano esigenze particolari, è possibile lasciare la cartella predefinita. Infine verrà chiesto se creare il collegamento sul desktop e visualizzare i documenti allegati.

Cliccando su "fine", la fase dell'installazione sarà completa.

Primo avvio

Al primo avvio, con firewall attivato, verrà richiesto di sbloccare il programma, in quanto la protezione potrebbe altrimenti bloccare le connessioni in entrata, impedendo il regolare funzionamento del software.

Proseguendo con ordine, verrà richiesto:

Wizard

Dal Wizard sarà possibile selezionare il sistema operativo in uso e configurare il numero di download simultanei ed il tipo di connessione.

Per quanto riguarda il primo parametro, si raccomanda di selezionare il corretto sistema, in quanto Windows XP e 2000 gestiscono meglio le connessioni simultanee rispetto ai sistemi Windows 98 e ME.

Per quanto riguarda il numero di download simultanei, c'è da fare una precisazione riguardo la terminologia utilizzata: in realtà l'opzione non limiterà il numero di download simultanei, ma fa riferimento alle fonti per file. Un eccessivo numero di fonti potrebbe congestionare la connessione e risultare controproducente, quindi se si ritiene che il numero di file aggiunti alla coda dei download potrà essere ridotto, conviene mantenersi su valori bassi, al contrario si potrà selezionare un valore più elevato se si ritiene che si scaricheranno al massimo pochi file contemporaneamente.

Infine, per quanto riguarda il tipo di connessione, eMule tra le proprie impostazioni non elenca i tipici collegamenti in uso in Italia, per cui è conveniente impostare i valori manualmente. Se non si conscono tali valori, si potranno apprendere con un "Bandwidth Meter" come ad esempio quello diAlice o quello di VisualRoute.

Completata questa fase, verrà avviato il programma vero e proprio.

Server e filtri IP

La prima schermata che vi si presenterà, sarà quella dei server. Sulla sinistra avrete una lista di server, sulla destra, il pannello di aggiunta server e la scheda con le vostre informazioni, mentre in basso le informazioni del server ed il registro eventi.

Messa a punto

Con il passare degli anni, è divenuta pratica abbastanza diffusa la diffusione di server "falsi", server "spia" e client automatici, detti bot, che oltre a controllare l'attività degli utenti di eMule e dell'intera rete eDonkey2000, diffondono file falsi e corrotti.

eMule, grazie alla lista "filtri-IP", ha la possibilità di impedire lo scambio dati con determinati indirizzi, specificati in tale lista.

Conviene quindi aggiornare periodicamente la lista di filtri IP, in modo che il programma scarti automaticamente gli indirizzi ritenuti poco affidabili.

Una lista di filtri IP discretamente sicura ed affidabile è la Bluetack. Per aggiungere gli IP della lista Bluetack ai filtri di eMule, basterà cliccare su "opzioni" dall'interfaccia grafica e poi selezionare la scheda "sicurezza".

Alla voce "aggiorna da URL", inserire l'indirizzo della lista:

http://www.bluetack.co.uk/config/level1.gz

Spuntare poi la voce "filtra anche i server" e cliccare su "aggiorna" per applicare le modifiche e salvare i nuovi filtri.

Filtri IP

I server eDonkey

A questo punto è possibile aggiornare anche la lista dei server eDonkey. La prima cosa da fare è cancellare i server presenti, cliccando il tasto destro del mouse su un punto qualsiasi della finestra "server", selezionando "elimina tutti i server" e confermando.

Aggiungere poi nuovi server alla lista è estremamente facile, basta utilizzare uno dei tanti file server.met presenti sulla rete, aggiungendone l'indirizzo alla scheda "aggiorna server.met da URL" sulla destra.

Un lista consigliata da eMule Italia è presente all'indirizzo:
http://emule-servers.com/server.met

Copiate quindi questo indirizzo, incollatelo nell'apposito campo, cliccate su "aggiorna" e la vostra lista di server si popolerà automaticamente con i server più aggiornati, nella barra in foto x.x.x potrete conoscere anche quanti server saranno stati aggiunti e quanti saranno stati scartati in base ai filtri IP precedentemente impostati.

I nodi Kad

La rete Kad, come già detto in fase introduttiva, non utilizza server. Tuttavia è necessario che il programma conosca degli indirizzi IP di sistemi nodi, che provvederanno a mettere il nostro eMule in contatto con quanti più altri nodi possibile.

Creare una iniziale lista di nodi è possibile in due modi:

• Scaricando un file nodes.dat, inserendone l'URL nel campo "nodes.dat dall'URL", presente nella finestra Kad e cliccando sul pulsante "bootstrap". Questo metodo è il più rapido ed efficace, con Google è facile trovare diversi siti che mettono a disposizione tale file. Se avete già un altro PC con eMule Kad correttamente funzionante, consigliamo di copiare il file nodes.dat dalla directory di configurazione di eMule.
• Recuperando i primi nodi dai client conosciuti. Con questa modalità Kad si metterà in ascolto sulle connessioni eDonkey, alla ricerca dei primi nodi ai quali appoggiarsi. È necessario collegarsi prima ad un server eDonkey, avviare qualche download e poi, dalla finestra "Kad", selezionare "dai client conosciuti" e cliccare su "bootstrap". A questo punto Kad comincerà la ricerca, ed una volta instaurate le prime connessioni, sarà possibile anche disconnettersi dalla rete eDonkey.

Una volta che si sarà creata una lista di nodi, essa diventerà autosufficiente, aggiornandosi automaticamente. Se però non si effettuerà la connessione a Kad per diverso tempo, i nodi potrebbero divenire inattivi, per cui sarà nuovamente necessario ripetere l'operazione di bootstrap.

Nodi Kad

Problemi di connessione alle reti

Connessione alla rete

Una volta completate le prime operazioni di configurazione, è necessario controllare il corretto funzionamento di eMule, per individuare e risolvere eventuali, ma purtroppo frequenti, problemi di connessione.

Server

La connessione alla rete avviene cliccando sul pulsante raffigurante il lampo o, per la sola rete eDonkey2K, facendo doppio click su uno dei server. È preferibile scegliere il server al quale intendiamo collegarci di volta in volta, nonostante sia possibile impostare la priorità di connessione per ogni singolo server. In questo modo potremo scegliere il server in base alle informazioni riportate, ovvero il numero di utenti, il numero di file, il ping, la banda.

ID basso

Effettuata la connessione, dalla scheda "le mie informazioni" della finestra "server", dovremo verificare l'ID ottenuto. L'ID è un valore che viene stabilito alla connessione con il server e se basso (ovvero inferiore a 16777216) compromette il corretto funzionamento di eMule. Nel caso specifico, causerebbe in primis un sovraffaticamento del server (il che può anche comportare il ban dell'utente dal server al quale ci si è connessi) ed in secondo luogo perché non consente la connessione con client che a loro volta abbiano ottenuto un ID basso.

Il fenomeno dell'ID basso può verificarsi anche per la rete Kad, dove però viene indicato come "firewalled". Le ultime versioni di eMule, tuttavia, riducono le problematiche dovute allo stato di firewalled su Kad, grazie a una nuova funzione denominata "buddy" (compagno), con cui il software, dopo aver selezionato un altro nodo non basso e con userhash simile all'opposto del nostro client, si servirà di esso per ridurre gli effetti di tale stato. Nonostante ciò è comunque preferibile correggere il problema che ha causato il blocco della connessione.

È possibile verificare se eMule ha ottenuto l'ID basso o la condizione di firewalled, anche tramite la barra di stato in basso, dove l'icona del mondo avrà due freccine: una in basso, l'altra in alto. La prima indicherà la connessione al server, l'altra alla rete Kad:

• Freccia rossa: rete disconnessa
• Freccia gialla: ID basso o firewalled per Kad
• Freccia verde: connessione avvenuta correttamente

Cosa fare, però, per risolvere il problema?

Prima di tutto è conveniente verificare che non si tratti di un problema momentaneo: facendo il test delle porte dalle opzioni nella scheda "connessione", potrete conoscere la reale situazione.

Se il test risulta fallito per un problema di collegamento alle porte, le cause più frequenti sono dovute all'utilizzo di router, gateway o firewall, che bloccano a tutti gli effetti le porte.

ID basso per connessione tramite router o altro PC gateway

Le istruzioni per risolvere questo problema di connessione, variano da router a router. Procedendo per grandi linee, sotto Windows, sarà necessario impostare come prima cosa un IP statico per il PC in uso, dalle proprietà TCP/IP dalla scheda di rete che si utilizza per la connessione al router, provvedendo a specificare anche l'indirizzo del gateway e del DNS (entrambi da impostare sull'indirizzo del router). Sarà poi necessario che proprio il dispositivo smisti all'IP scelto tutte le connessioni dirette alla porta TCP impostata su eMule e che si faccia lo stesso per la porta UDP.

Quest'ultima operazione è meglio nota come "port forwarding", NAT o, su alcuni router distribuiti da Telecom, come servizio di "virtual server".

Per sapere come fare con il proprio router, è consigliabile consultare il manuale.

Nel caso su una stessa rete si abbiano più PC dai quali si voglia usufruire di eMule, non sarà possibile utilizzare le stesse porte su ognuno di essi, in quanto, si comprenderà che se il router viene istruito per reindirizzare, ad esempio, tutte le connessioni in arrivo sulla porta 6549, verso il PC con indirizzo IP 192.168.1.151, nel caso in cui il computer che ha richiesto i dati sia un'altro, le connessioni verranno reindirizzate alla macchina sbagliata (sarà come se vi venisse spedita una lettera all'indirizzo giusto al nome errato). Occorrerà quindi impostare su eMule una porta differente per ogni computer ad esempio 6550 ed analogamente impostare sul router e regole del port forwarding per ogni IP: ad ogni IP dovrà corrispondere la corretta porta impostata su eMule, e sul router ogni porta dovrà corrispondere al corretto PC.

Nel caso si utilizzi un firewall, sarà necessario aprire all'esterno le porte utilizzate da eMule e precedentemente appuntate. Ogni firewall supporta questa opzione.

Il motore di ricerca

Effettuata la connessione, è possibile avviare il download dei file che può avvenire o tramite link ed2k:\\ reperiti sul web, o tramite l'apposito motore di ricerca incluso in eMule.

Dalla finestra "cerca" vi sono diverse opzioni a disposizione. È possibile effettuare una ricerca in base al nome del documento selezionando solo il tipo di file, oppure affinare la ricerca impostando anche i parametri avanzati sulla destra: dimensione minima, dimensione massima, disponibilità etc.

Una nota in particolare merita il "metodo di ricerca", dove saranno disponibili quattro opzioni:

1. Server: la ricerca avverrà unicamente sul server al quale si è connessi.
2. Globale (Server): la ricerca coinvolgerà tutti i server presenti nella propria lista.
3. Kad Rete: la ricerca avverrà unicamente sulla rete Kad, ma come precisato già in fase introduttiva, a causa dell'assenza di server di indicizzazione, tale ricerca potrebbe impiegare del tempo prima di restituire i risultati.
4. FileDonkey (Web): è un motore di ricerca sul web.

Nella ricerca è possibile utilizzare anche gli operatori booleani NOT, AND, OR, da inserire scrupolosamente in lettere maiuscole e che aiuteranno a escludere, affiancare o alternare termini alla ricerca effettuata.

Se utilizziamo ad esempio come termine di ricerca "linux NOT ubuntu" cercheremo tutti i file di Linux che non siano ubuntu.

Ricerca e download dei file

I risultati della ricerca

Se la ricerca restituirà un elevato numero di risultati, non verranno visualizzati tutti per evitare l'affaticamento della rete e verranno limitati. In tal caso sarà disponibile il pulsante "Altro" con il quale si potranno visualizzare gli ulteriori risultati. Di norma il limite è di 300 risultati.

I risultati restituiti potranno poi essere ordinati in base a vari fattori, quali nome, dimensione, disponibilità, fonti e i vari meta-tag. Consigliamo di ordinare per disponibilità, e scegliere sempre file con una buona fruibilità e con fonti complete. Anche il colore del file trovato è differente in base alla disponibilità: blu chiaro +10 fonti, blu scuro 4-9 fonti, nero 1-3 fonti.

I risultati in rosso, invece sono quelli già presenti in coda di download, anche qui in colorazione più chiara per +10 fonti e più scura per 1-9 fonti.

Infine i risultati in verde sono i file già scaricati.

La statistica dei file già scaricati viene memorizzata nei file Known2_64.met e Known.met, presenti nella cartella di configurazione, informazione importante se intendete effettuare un backup.

Alcuni file possono avere accanto dei punti esclamativi di colore verde, giallo o rosso, che indicano le valutazioni degli utenti: verde indica una buona valutazione, giallo indica una valutazione intermedia e rosso indica una cattiva valutazione, il che di solito sta ad indicare che il file è corrotto o che si tratta di un falso.

Il motore di ricerca

Il download

Avviato il download del file, il vostro eMule si metterà in coda sulle varie fonti trovate, in attesa che arrivi il proprio turno.

Come anticipato nella fase introduttiva, tale turno da un complesso calcolo dei crediti, che permetterà agli utenti che condividono maggiormente, una minore attesa.

Dalla finestra "trasferimenti" possiamo tenere sotto controllo tutti i file in ricezione o in invio e facendo doppio click sul nome del documento, potremo visualizzare ulteriori informazioni sulle singole fonti, tra le quali anche, indicata in QR (queue ranking) nella colonna "priorità", la posizione che siamo andati ad occupare in coda. È presente anche un calcolo approssimativo del tempo rimanente, indicato nella colonna "al termine".

Accanto ad ogni singola fonte, sarà presente uno smile, che se verde, indica download in corso, segiallo indica che si è in coda, se rosso indica connessione in corso e se grigia indica che nessuna parte in possesso di quella fonte è necessaria, oppure che la fonte è già stata contattata per un altro file.

Dettagli maggiori sulle fonti ci giungono complessivamente dalla colonna "fonti" nel quale saranno visualizzati vari numeri: fonti per le quali siamo in coda/fonti complessive e, seguito dal segno "+", il numero di fonti non prese in considerazione perché già in coda con un altro file, ed infine, tra parentesi, le fonti dalle quali stiamo attualmente scaricando.

Una codicistica del tutto particolare ha invece la barra di progresso. Tale barra, grazie a vari colori, ci comunica diverse informazioni riguardo il file che stiamo scaricando:

1. La parte rossa è quella per cui non ci sono al momento fonti disponibili.
2. La parte blu è quella disponibile. Più è scura la tonalità, maggiore sarà la disponibilità.
3. La parte grigia è quella già scaricata.
4. La parte gialla è quella attualmente in download.
5. Il righino verde superiore indica il progresso vero e proprio.
6. La barra diventerà completamente verde quando il file sarà completo.
7. È possibile che la barra sia a righe oblique gialle e nere: si verifica quando avviene un errore.

Una volta completato il download del file, cliccando il tasto destro sulla finestra dei trasferimenti, è possibile nascondere i file completati, per evitare confusione.

Dopo il download, i file scaricati rimarranno nella cartella predefinita dalle impostazioni di eMule, accessibile anche cliccando su "strumenti" e selezionando poi "apri cartella file scaricati". Ad ogni modo si consiglia di non spostarli da lì, per incrementare i propri crediti.

Il download

Come evitare il download del file sbagliato

Scaricando da diffusi circuiti quale la rete eD2K e Kad, può capitare che i file vengano rinominati per dispetto da qualcuno, per indurre in errore l'utente. Il rischio è di scaricare un qualcosa di totalmente diverso da quello che credevamo di aver selezionato.

È per questo che, qualora sorgano dei dubbi, dopo aver aggiunto un file alla coda dei download, conviene sempre controllare alcune informazioni, per accertare l'autenticità del nome del file.È possibile accedere alle informazioni del documento cliccandovi il tasto destro del mouse e selezionando "informazioni file".

Alla prima scheda, denominata "generale", è bene accertare che il tipo di file comprenda la dicitura "verificato", e che sia lo stesso del file che pensiamo di aver aggiunto al download.

Un secondo accorgimento è quello di controllare il nome del documento per le altre fonti, dalla scheda "nome". In questa scheda verranno elencati i nomi che il file possiede presso le varie fonti e, tra parentesi, il numero di fonti per le quali il nome è in uso. Per cui se vediamo che per la maggioranza delle fonti il nome è differente da quello che vogliamo scaricare, allora stiamo scaricando un file sbagliato.

Ancora, dalla scheda "tutti i commenti", si può controllare se qualcuno abbia espresso un parere in merito all'autenticità del file.

Infine, per avere la certezza che tutto stia andando bene, è possibile visionare un'anteprima del file che si sta scaricando semplicemente cliccando con il tasto destro sull'icona del file e selezionando la voce "anteprima". Quest'operazione, però, sarà possibile solo con alcuni file (dunque non tutti la consentono) e dopo che il download sarà in parte completato, perlomeno nel minimo.

Messaggistica

Tra le altre funzioni, eMule dispone anche di un doppio sistema di messaggistica. Un primo, di tipo privato, consente agli utenti di comunicare tra di loro in modo diretto. È anche possibile formare una vera e propria lista amici: questi potranno essere aggiunti dalla lista dei trasferimenti, facendo doppio click sul file, premendo il tasto destro del mouse sull'utente tra le fonti da aggiungere e selezionando "aggiungi agli amici", oppure ricercando l'utente dalla finestra "messaggi", cliccando il tasto destro del mouse sulla scheda "Amici", come potrete vedere nella figura sottostante.

L'aggiunta di amici alla lista utenti consentirà di sapere quando un proprio amico è on-line e di avere dei particolari privilegi. Come ogni sistema di messaggistica che si rispetti, però, anche su questo sono molto frequenti i messaggi di spam, che fortunatamente risultano facilmente riducibili tramite l'impostazione di filtri sulle parole contenute nei messaggi (di regola sempre le stesse) dalle opzioni, alla scheda "messaggi e commenti".

In abbinamento è possibile poi abilitare dalla stessa scheda, l'opzione "filtro spam avanzato" e "richiedi captcha". È possibile anche aumentare il grado di protezione permettendo l'invio dei messaggi ai soli utenti della lista amici, in questo modo potrete stare al sicuro da ogni fastidio.

Messaggistica

Il secondo sistema, invece, è basato sul tradizionale protocollo iRC, che di predefinito si collegherà al server ircchat.emule-project.net. C'è la possibilità di utilizzare un nickname, anche differente da quello utilizzato in fase di configurazione, di entrare in diversi canali in cui chattare e di visualizzare l'elenco degli utenti connessi. Dalle opzioni, nella scheda “irc”, è possibile impostare dei filtri e un'azione da compiere automaticamente alla connessione, come ad esempio l'ingresso su di un canale attraverso il comando /join #canale. I comandi utilizzabili sono quelli previsti dal tradizionale protocollo iRC.

Funzioni avanzate

Statistiche

Dal pulsante "statistiche" è possibile accedere a un completo sistema di monitoraggio e statistica, dal quale analizzare l'utilizzo, anche nel tempo, del proprio eMule.

Le statistiche sono suddivise tra dati "sessione", azzerati all'ultimo avvio del programma, e dati "totali", di norma mai azzerati se non per esplicita richiesta dell'utente, dall'apposito pulsante che vedrete nella figura più in basso.

È possibile così controllare il rapporto upload/download, la quantità di dati inviata e ricevuta, nonché i record del server, quali il numero massimo di file disponibili, di utenti online o di server attivi. Sono presenti anche le statistiche dell'utente, quali massima condivisione di file, file condiviso più grande e dimensione file media maggiore.

È possibile anche prendere visione dei dati medi quotidiani, settimanali e mensili, nonché dei grafici che, su di una scala metrica, aggiornata ad intervalli di tempo impostati dall'utente (di predefinito 3 sec.), visualizzano la velocità di download, la velocità di upload ed il numero di connessioni.

Statistiche

Webserver

Il Webserver è uno strumento che consente il controllo del vostro eMule anche quando non siete a casa o da altri computer della rete privata, tramite una comoda interfaccia Web. L'accesso a tale interfaccia è protetto da una password, ma in alternativa all'account "amministratore", dotato di privilegi esclusivi sul programma, è possibile anche configurare un account "ospite" per invitare un amico a prendere visione, in tempo reale, dei dati che stiamo scaricando e delle statistiche, senza che però possa svolgere alcuna attività di modifica. Ogni accesso sarà memorizzato e visualizzabile dal registro del programma.

I presupposti per il funzionamento sono, come ovvio, aver lasciato il programma in funzione, avere una connessione a Internet disponibile e conoscere l'IP pubblico assegnatovi dal service provider.

Ma procediamo con ordine. La prima cosa da fare è attivare il Webserver dalle opzioni alla scheda "webserver".

Scegliere poi se attivare anche l'account ospite ed impostare una password differente per i due account. La porta può rimanere quella predefinita (es. 4711), basterà che non sia in uso da altri programmi.

A questo punto, bisognerà attivare il port forwarding come spiegato precedentemente per la risoluzione dell'ID basso, facendo però riferimento alla porta scelta in fase di attivazione del webserver.

A questo punto il pannello di controllo sarà accessibile da qualsiasi browser all'indirizzo http://nostroIPpubblico:porta, per provare potete collegarvi all'indirizzo http://127.0.0.1:4771, dal computer sul quale è installato il webserver eMule.

Sebbene risulti di poca difficoltà annotarsi l'indirizzo IP pubblico, visualizzabile sulla pagina di configurazione del router o tramite appositi siti tra i quali www.ip-adress.com, può risultare comunque fastidioso farlo di volta in volta, dal momento che tale indirizzo potrebbe cambiare inavvertitamente, a causa di una disconnessione. Per risolvere questo fastidio, è possibile registrarsi ad uno dei tanti siti che offrono servizi di "Dynamic DNS", come ad esempio no-ip.com con il quale è possibile ottenere un indirizzo virtuale del tipo nostronome.no-ip.com in modo da poter avere, successivamente, accesso al webserver dall'indirizzo: http://nostronome.no-ip.com:4711. Anche l'indirizzo virtuale, però, dovrà essere allineato ogni volta che cambierà l'indirizzo IP pubblico, operazione che può essere automatizzata con l'installazione dell'apposito client No-IP DUC , oppure, qualora il proprio router supporti l'opzione "Dynamic DNS", tramite il semplice inserimento dei dati di accesso scelti all'atto della registrazione al servizio, nell'apposita scheda del pannello di configurazione del router.

Il webserver

Webserver accesso

MobileMule

Oltre al Webserver, sulle ultime versioni di eMule è disponibile una nuova funzione, denominata MobileMule che, analogamente al Webserver e con un funzionamento molto simile, consente il controllo remoto del vostro eMule anche da un semplice cellulare con supporto Java e connessione ad internet.

L'attivazione di MobileMule va effettuata dalla stessa schermata di configurazione del Webserver, spuntando la casella “Attiva il MobileMule” (confrontate la figura che trovate più in basso), impostando una password per l'accesso ed assicurandosi di selezionare una porta differente da quella del Webserver, qualora sia attivo, per evitare conflitti. Per quanto riguarda, ancora, la scelta della porta, eMule imposta come predefinita per MobileMule la porta 80 (quella di default per i server Web) in quanto molti terminali Wap consentono la connessione solo ad essa, per cui, per evitare dubbi, conviene non modificarla.

Una volta completato tutto, si dovrà installare sul proprio cellulare, come una qualsiasi applicazione Java, il client, scaricabile dall'indirizzo http://mobil.emule-project.net/en/mobilemule.jad. La configurazione del client prevede, oltre alla selezione della porta (che dovrà corrispondere a quella selezionata sul proprio eMule) e alla possibilità di salvare la propria password per evitare di doverla inserire di volta in volta, due modalità di connessione alla voce "Login Method": una prima basata su client ID, con la quale il cellulare si collegherà al vostro eMule tramite l'ID ricevuto dal server quando è stabilita la connessione, e una seconda, DynIP/IP, funzionante tramite l'inserimento dell'IP del PC o di un DNS Dinamico che ad esso faccia riferimento, in maniera del tutto identica a come già spiegato per il Webserver. Una volta completati questi pochi passaggi, tramite l'intuitiva interfaccia del client, potrete effettuare l'accesso ad eMule e compiere la maggior parte delle operazioni disponibili anche sul Webserver.

Le categorie

Per mantenere i propri trasferimenti ordinati, eMule consente l'organizzazione dei file in categorie.

Di predefinito la finestra "trasferimenti" mostra tutti i file che si è in procinto di scaricare, ma è possibile creare nuove categorie cliccando il tasto destro del mouse sulla scheda "tutti i download", presente sulla destra (figura sottostante) e selezionando "aggiungi categoria".

Le categorie

All'aggiunta di una nuova categoria sarà possibile precisare varie informazioni:

1. Il titolo della categoria: con il quale verrà identificata
2. Un commento
3. La cartella di destinazione: nella quale verranno salvati (una volta completati) i file di quella determinata categoria. Nel caso si selezioni una cartella differente da quella predefinita, fare attenzione in quanto sarà automaticamente condivisa, per cui ogni file eventualmente presente in quella cartella, verrà messo a disposizione dell'intera utenza di eMule
4. La priorità dei file presenti nella categoria: sarà possibile così impostare una maggiore priorità di download per i file più urgenti, o, al contrario, minore priorità per i file da scaricare con più calma
5. Il colore: sarà così possibile distinguere anche nella finestra "tutti i download", quelli appartenenti ad una determinata categoria, in base al colore assegnato
6. Il Riconoscimento automatico della categoria: permette l'aggiunta automatica dei download alla categoria in base al nome del file

Modifica proprietà della categoria

Una volta creata la categoria, la nuova scheda verrà posizionata accanto alla finestra "tutti i download" e sarà possibile aggiungervi i file selezionandoli singolarmente o in gruppo. Una volta eseguita questa procedura, cliccate con il tasto destro del mouse selezionando prima "inserisci in una categoria" e poi il titolo della categoria scelta; più semplicemente potete trascinarli sulla scheda della categoria, mantenendo premuto il tasto sinistro del mouse. È possibile allo stesso modo rimuovere un file da una categoria, selezionando invece del titolo, la voce "Fuori Categoria".

Scheda "Fuori categoria"

Ad ordinamento completo, la scheda "tutti i download" potrà essere tramutata in "fuori categoria", in modo che vi vengano visualizzati unicamente i file a cui non è stata assegnata alcuna categoria. Questa operazione è possibile attraverso il cosiddetto "filtro visuale", accessibile cliccando il tasto destro del mouse sulla scheda della categoria. In questo modo sarà possibile filtrare i trasferimenti visualizzati e selezionare, ad esempio, solo quelli in un determinato stato (Incompleti, Completati, In attesa etc.) o solo quelli di un determinato tipo.

Nel caso si desideri rimuovere o modificare una categoria, basta cliccare il tasto destro sulla scheda relativa e selezionare "modifica categoria" o "elimina categoria". All'eliminazione della categoria i download incompleti ad essa assegnati verranno tramutati in "fuori categoria".